Per il designer Piero Massaro l’incontro con l’artista venezuelano Wilmer Herrison non è stato soltanto un’occasione di scambio ma ha lasciato in lui un segno tangibile: infatti, in questa collezione di occhiali, i cromatismi sono visibilmente ispirati alle tele dell’artista.
Le lucenti trasparenze di alcuni acetati rimandano inequivocabilmente alla “Piccola Venezia” di Wilmer, i bianchi e neri, di cinematografica memoria, alla sua “Laguna”, così come i verdi e gialli agli elementi naturali presenti in molte tele di “Pachamama”.
Con un inedito linguaggio di ricerca, Piero Massaro ha creato una collezione con forme dalle tonalità intense, sovrapponendo più strati colorati di acetato, oppure evanescenti, utilizzando cristalli colorati rivestiti di una sottile lamina di acetato. Le molteplici ed accurate sfumature su aste e contorni, vero tratto distintivo di questo designer, danno anche alle forme più decise una linea suadente.
Di grande raffinatezza estetica, quasi come un delicato tocco di pennello, anche i sobri “baffi” sui ciliari di alcuni modelli, tra cui l’accattivante farfalla e l’intramontabile forma tonda. Unico vezzo, ma comunque misurato, che il designer si concede in questa collezione è il baffo sparigliato su un paio di modelli di cui uno nylor: audacia senza eccesso che conquista facilmente anche le personalità più sobrie per la delicatezza del dettaglio.